
La nascita dei ha offerto ai brand una grande opportunità, quella di poter stabilire un dialogo diretto con il proprio pubblico per promuovere i propri prodotti/servizi e trasformare i clienti in “co-creatori” di ciò che l’azienda offre. Una vera rivoluzione. I marketer devono oggi saper creare un costante “buzz” positivo per stabilire e confermare la propria brand reputation ed estrapolare dati dalle informazioni che l’interazione con il pubblico permette di raccogliere, per informare le future strategie di marketing. Avere migliaia di likes sulla propia pagina social media serve a poco, diventa piuttosto cruciale riuscire ad acquisire i cosiddetti “brand evangelist”, certamente una minoranza rispetto al numero globale dei followers, ma attiva nel far crescere la brand reputation dell’azienda attraverso recensioni positive e passaparola sui vari Twitter, Linkedin, Facebook, ecc..