Il gruppo danese Velux, attivo da oltre 75 anni, è uno dei brand più conosciuti a livello mondiale nel settore dei materiali per l’edilizia e si posiziona come numero uno tra i produttori di finestre per tetti non solo per l'ampia gamma dei prodotti e servizi offerti ma anche per l’approccio innovativo, il rispetto dell’ambiente e l’attenzione alla qualità della vita all’interno delle mura domestiche. Il Gruppo, che conta siti produttivi in 9 Paesi e filiali commerciali in oltre 40 Nazioni, è presente sul mercato italiano come Velux Italia SpA dal 1977 nell’avvenieristica struttura di Colognola ai Colli (Vr) dove occupa oltre 120 collaboratori e su tutto il territorio nazionale con una rete capillare di oltre 2.000 rivenditori.
Il canale distributivo Velux è articolato in centri edili, serramentisti, tendaggisti e centri fai da te a cui fanno capo migliaia di installatori. Questo modello, particolarmente diffuso nel settore dei beni durevoli, genera inevitabilmente una considerevole frammentazione dei punti di contatto tra il brand, gli stakeholder e il cliente finale a scapito di un’efficace governance della catena del valore: intercettare e analizzare i dati qualitativi dei clienti finali e della stessa rete di rivenditori e installatori diventava per Velux molto complesso se non impossibile.
Dal 2016 l’azienda ha intrapreso un percorso di ripensamento della propria customer experience con differenti obiettivi tra cui:
L’allineamento delle linee di business e la creazione di un ambiente integrato che abiliti la Single Customer View sono il presupposto per sfruttare proficuamente tutti punti di contatto con i clienti. E per immaginarne di nuovi.
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